PSICOLOGIA SOCIALE: il concetto di sé (schemi di sé e sé possibili) e l'effetto autoreferenziale
Quanto siamo importanti per noi stessi? Ciò che si risponde alla domanda "Chi sono io?" definisce il concetto di sé . Il sé, perciò, è la somma degli attributi che noi riferiamo a noi stessi e, in parole ancora più semplici, è ciò che noi pensiamo di essere. Es.: "Io penso di essere un ragazzo carino, abbastanza simpatico, un po' timido, intelligente e sportivo". Il Twenty Statements Test (TST) di Khun e McPortland (1954) consiste in 20 frasi autodescrittive (io sono... x20 volte) da completare pensando a sé stessi ed è uno strumento utile a identificare il proprio (se somministrato a sé stessi) o l'altrui (se somministrato ad altri) concetto di sé. Tale test è basato sull'assunto della self-theory , secondo la quale i comportamenti delle persone sono prevedibili sulla base della descrizione che esse danno di sé stesse, perciò se una persona dice di essere simpatica (concetto di sé) è probabile che faccia battute spiritose (comportamento). Gli e